La Nostra Storia

La Moresca nasce negli anni 30, quando il nonno Stefano “Lino” e la Nonna Pasqualina “Ina” acquistano la cascina e i terreni che la circondano. Dalla passione del nonno e grazie alle conoscenze enologiche tramandate da generazioni di sapienti viticoltori, si inizia a coltivare i vigneti già esistenti e ad impiantare, esclusivamente nei versanti più vocati, nuove vigne in particolare di Barbera. Inizia così l’attività vitivinicola dell’azienda: si ristruttura la vecchia cantina interrata dove la temperatura e l’umidità risultano ottimali per le pratiche enologiche e la conservazione del vino; si acquistano le prime botti, si dota la cantina delle attrezzature necessarie per una corretta vinificazione. Erano però altri tempi, “la” Barbera veniva considerato un vino di scarsa qualità adatto ai palati più robusti e poco raffinati, il Moscato non godeva della fama attuale e il mercato era costituito da vini di poco pregio e dubbia genuinità.

Tempi difficili per i nonni con tre figli piccoli da crescere e nel bel mezzo del regime fascista…. Ma nonostante le difficoltà il nonno Lino continua con la passione che da sempre lo contraddistingue, a coltivare la vite e a produrre il vino, è grazie alla sua costanza e al suo coraggio che oggi noi Albenga possiamo continuare questa grande eredità fatta di vigne e ambizioni, di tradizione e innovazione. La guerra finisce, la qualità della vita migliora, i figli crescono ed iniziano ad arrivare i primi clienti e le prime soddisfazioni (e per fortuna i primi guadagni!). Intanto Aldo, il più piccolo dei figli, inizia ad appassionarsi della vite e del vino e nonostante le pressioni di nonna Ina che lo vorrebbe laureato, decide di proseguire l’attività di famiglia. Inizia la seconda generazione: papà Aldo. Arriviamo così agli anni settanta, tutto procede bene, Aldo conosce Silvana Cerruti una ragazza di Calosso e si sposa.

Anche la famiglia Cerruti è dedita alla coltivazione della vite e così inizia la collaborazione con il nonno Giovanni e la nonna Nella che iniziano a conferire le uve alla Moresca. Arriviamo al 1976: improvvisamente ci lascia il nonno Lino, troppo presto, troppo giovane, la sua figura cardine di padre e il suo carisma resta un esempio per tutti. La vita continua, nonostante le numerose difficoltà ed i rimpianti, l’azienda viene presa in carico da papà Aldo con l’aiuto degli suoceri ed il sostegno di mamma Silvana. Un anno dopo nasce Luca e con lui inizia la terza generazione. Arriviamo così ai giorni nostri, Luca è cresciuto e completato gli studi, affianca mamma e papà nell’avventura della Moresca. Proprio l’ultimo nato cerca di sfruttare le conoscenze tecniche acquisite per mirare alla qualità ed anche lui rimane contagiato dal fascino delle dolci colline monferrine e dai bouquet che sanno regalare ai vini. Al suo costante e testardo lavoro si affianca un esperto ed ambizioso enologo, grazie al suo preciso e delicato lavoro di supervisione le ambizioni di Luca iniziano a prendere forma e anche il tradizionale papà Aldo si adegua ai nuovi metodi di vinificazione e gestione del vigneto. Oggi, cerchiamo di riassumere tutta la nostra storia e la nostra passione nei vini che produciamo, sta adesso a voi consumatori amanti del vino e della buona tavola giudicare se i nostri prodotti riescono a regalarvi le stesse sensazioni che proviamo noi Albenga, ogni volta che agitiamo un calice di vino, percorriamo al tramonto un filare, o osserviamo un cucciolo di lepre correre in mezzo a vigneti…. La maniera migliore per cercare di capire le nostre “pazzie” è quella di venirci a trovare. A presto!